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Weekend da sogno e prima vittoria per Guintoli ed il suo team

Monday, 30 April 2012 09:48 GMT
Weekend da sogno e prima vittoria per Guintoli ed il suo team

Il Team Effenbert-Liberty Racing Ducati ha vissuto un'altalena di emozioni ad Assen, ma negli annali del Mondiale Superbike sarà ricordato come un trionfale week-end per la formazione della Repubblica Ceca e per Sylvain Guintoli, alla personale prima affermazione in carriera nella categoria. Da due anni legato alla compagine diretta da Natale Egi, l'esperto pilota francese in questa stagione sembra aver trovato la giusta costanza di rendimento per puntare in alto, testimoniato dal quarto posto (ad ex-aequo con Marco Melandri) nella classifica di campionato e dall'aver conseguito tre podi nelle sei gare fin qui disputate, frutto del 3° posto nell'inaugurale prova della stagione 2012 a Phillip Island e dell'entusiasmante week-end di Assen, con la vittoria di Gara 1 ed un prezioso posto nella seconda corsa in programma.


"Con questo 1-2 è senza dubbio il mio miglior weekend di sempre in Superbike. Mi trovo a meraviglia con la moto e con la squadra, di certo non è stato un risultato frutto del caso. In Australia siamo andati bene, anche ad Imola eravamo veloci, ma ci è mancato un pizzico di fortuna. In questo momento non soltanto raggiungo degli ottimi risultati, ma riesco a divertirmi: per un pilota è davvero il massimo!"


Con 45 punti all'attivo ed il ritorno ad una vittoria che gli mancava dai trascorsi nel British Superbike (Brands Hatch Indy 2009), un soddisfatto Guintoli rende pieno merito alla propria squadra con l'orgoglio di aver rappresentato la Francia sul gradino più alto del podio del Mondiale Superbike, quasi a 7 anni di distanza dall'ultima affermazione di un pilota transalpino nella categoria (Regis Laconi, Misano Adriatico 2005).


"Aver dato alla squadra la gioia della prima vittoria è una ragione d'orgoglio. Oltre che un'emozione personale, probabilmente la più bella della mia carriera, è stato indimenticabile salire sul gradino più alto del podio ed ascoltare "La Marsigliese". Per questo desidero ringraziare tutta la squadra per il duro lavoro di questi biennio e per il loro sostegno mostrato anche nei momenti di difficoltà. Adesso contiamo di andare avanti così, con lo spirito giusto per puntare in alto."